Ho provato a comparare anche queste farine che presentano in etichetta ingredienti “quasi” uguali:
manca la farina Nutrisì mix pane (che comunque avevo provato varie volte in passato) e che in etichetta riporta questi ingredienti:
Amido di mais, crema di riso, amido di tapioca, zucchero, fibre vegetali, sale, addensanti: farina di guar e E464, aromi. Può contenere tracce di senape.
E’ quasi identica ad entrambe tuttavia quando la usai al posto di Nutrifree non avevo notato alcuna differenza.
Ricetta per la prova comparata sempre la stessa, facilissima, rapida, senza troppi “giramenti” e di sicuro risultato:
- 250 g di farina
- 250 g di acqua
- 3 g di lievito di birra secco
- 20 g di olio
- 3 g di sale
Dentro una ciotolina versate l’acqua tiepida di rubinetto, il lievito di birra e l’olio.
Aggiungete la farina e iniziate a mescolare con una forchetta.
Appena sentite che comincia a fare “resistenza” unite il sale e continuate a mescolare.
Se la forchetta non basta più, utilizzate per lavorare una spatola di silicone.
Tappate la ciotola e fate lievitare due orette circa.
Intanto, quando manca circa mezz’ora alla fine della lievitazione, accendete il forno a 220° con la refrattaria dentro.
Trascorso il tempo, infarinate molto bene un foglio di carta forno (con farina di riso e mais o riso e teff) ribaltate sopra l’impasto (che è morbido, ma non scapperà da tutti i lati) e senza lavorarlo né toccarlo con le mani dividetelo in due con una spatola.
Distanziate le due parti e rigiratele, in modo che siano infarinate sia sopra che sotto.
Aspettate ancora 10 minuti e poi infornatele.
Mi raccomando il forno deve essere bollente!
Cuocere a 220° per 5 minuti e proseguire a 200° per circa 25 – 30 minuti.
Sfornatele e fatele raffreddare su una gratella.
Pane con Mix Nutrifree
Pane con Mix Auchan
1) odore uguale per entrambe che si sprigiona in cottura e che emerge soprattutto a pane freddo;
2) resa in lievitazione non uguale: pur avendo rispettato gli stessi tempi e pur provenendo il lievito di birra secco dalla medesima bustina, l’impasto Auchan è cresciuto di più e si è mantenuto più stabile;
3) impressione alla lavorazione uguale: appena si aggiunge l’acqua sembra liquida, mescolando la assorbe bene;
4) colorazione in cottura non identica: il pane non è spennellato, si è colorato meglio quello Nutrifree;
5) sapore uguale: salati entrambi, un po’ meno quello Auchan
6) l’alveolatura è diversa: il primo è rimasto più umido ed è cresciuto meno in cottura, la crosta si è ammorbidita quasi subito; il secondo è cresciuto meglio, è venuto più asciutto e la crosta è rimasta più croccante;
7) pani gommosi, morbidi anche il giorno dopo con tendenza però a sgranare.
In sintesi:
Le farine hanno prodotto un risultato “quasi” uguale, in fondo si posso considerare intercambiabili.
I canali di vendita sono diversi per cui come al solito prestate attenzione e leggete le etichette, sempre!
Farò la stessa cosa con la farina Nutrisì per pane e aggiungerò il risultato qui.
Un abbraccio!
Olga