Una miscela con dentro un pizzico di cacao (la presenza si riconosce subito anche senza leggere l’etichetta) e un lievito madre secco di quinoa e grano saraceno. Alla miscela va comunque aggiunto il lievito.
Ingredienti: amido di mais, amido di riso, semi di miglio, farina di Teff, semi di girasole, farina di grano saraceno integrale, inulina, destrosio, cacao, zucchero di canna grezzo, addensanti: idrossipropilmetilcellulosa, gomma di xantano; pasta acida essiccata (da quinoa e grano saraceno), proteine di lupino, sale. Può contenere tracce di latte
La ricetta test è sempre la stessa:
- 250 g di farina
- 200 o 250 g di acqua (se ne mettete 250 g viene poco più leggero e poco più umido)
- 3 g di lievito di birra secco
- 20 g di olio
- 3 g di sale
Dentro una ciotolina versate l’acqua tiepida di rubinetto, il lievito di birra e l’olio.
Aggiungete la farina e iniziate a mescolare con una forchetta.
Appena sentite che comincia a fare “resistenza” unite il sale e continuate a mescolare.
Se la forchetta non basta più, utilizzate per lavorare una spatola di silicone.
Tappate la ciotola e fate lievitare due orette circa.
Intanto, quando manca circa mezz’ora alla fine della lievitazione, accendete il forno a 220° con la refrattaria dentro.
Trascorso il tempo, infarinate molto bene un foglio di carta forno (con farina di riso e mais o riso e teff) ribaltate sopra l’impasto (che è morbido, ma non scapperà da tutti i lati) e senza lavorarlo né toccarlo con le mani dividetelo in due con una spatola.
Distanziate le due parti e rigiratele, in modo che siano infarinate sia sopra che sotto.
Aspettate ancora 10 minuti e poi infornatele.
Mi raccomando il forno deve essere bollente!
Cuocere a 220° per 5 minuti e proseguire a 200° per circa 25 – 30 minuti.
Sfornatele e fatele raffreddare su una gratella.
Il sapore è ottimo, il pane leggerissimo e si mantiene molto bene
Un abbraccio!
Olga