Nelle pasticcerie e nei Bar romani è una certezza trovare il Maritozzo con la Panna 🙂 un bel paninotto di forma allungata profumato e morbido tagliato a metà e talmente pieno di soffice panna montata che quando lo si mangia ci si deve sporcare il naso 😛
La ricetta originale prevede un lievitino e l’uso del Lievito Madre Qui trovate la ricetta senza glutine utilizzando la pasta di riporto, io non avendo tempo ho voluto velocizzare usando il Lievito di Birra, la ricetta che ho utilizzato è quella dei Fiocchi di Neve dosi e lavorazione invariate tranne per l’aggiunta dell’aroma arancia la forma e i tempi di cottura.
Per l’impasto base ho preso la ricetta dei panini al latte adattandola secondo il nuovo utilizzo nel seguente modo:
- 140 g Farmo
- 110 g Agluten
- 30 g zucchero
- 30 g burro
- 4 g ldb secco ( 8 g se usate quello fresco)
- 1 uovo (il mio pesava 53 g )
- 141 g latte
- 36 g acqua (il peso totale dei liquidi latte + acqua + uovo deve essere di 230 g )
- 1 pizzico di sale
- scorza grattata di una arancia
L’impasto si presenta morbido ma lavorabile, se volete potete aumentare l’idratazione totale fino a 235 g così suddivisi: 53 g uovo + 144 g latte + 38 g acqua, in questo caso tenete presente che l’impasto sarà meno gestibile ma il risultato ricompenserà la difficile gestione.
Io questa volta per il ripieno al posto della sola Panna Montata ho usato la crema avanzata dei Fiocchi di Neve e precisamente questa:
- 250 g ricotta di pecora
- 125 g zucchero a velo
- 200 g panna fresca
- vaniglia (io la punta di un cucchiaino di vaniglia in polvere)
Passare al setaccio la ricotta dopo averla mescolata con la vaniglia e lo zucchero a velo (non scordatevi questo passaggio serve per dare cremosità), in una ciotola a parte montare la panna che dovrà essere unita pian piano e delicatamente alla ricotta.
Se usate la Panna ricordatevi di zuccherarla prima di montarla usando queste dosi:
- 1 litro di panna fresca
- 4 cucchiai di zucchero a velo (con il claim senza glutine oppure fatto da voi in casa Qui la ricetta)
Procedimento
Nella ciotola dell’impastatrice mettere le farine lo zucchero e il ldb, mentre il gancio gira aggiungere i liquidi, prima l’uovo poi latte e acqua. A fine assorbimento liquidi aggiungere pian piano con un cucchiaino il burro morbido (non liquido), il pizzico di sale va aggiunto alla fine. Far lavorare l’impastatrice finchè l’impasto non è diventato bello liscio. Lievitare fino al raddoppio: i tempi di lievitazione dell’impasto vanno di solito da un minimo di 3 ore ad un massimo di 5 (dipende dalla temperatura che avete in casa).
Con le mani unte lavorare su un tappetino di silicone, anch’esso leggermente unto, l’impasto formando dei panini allungati del peso di circa 40 g che andranno rimessi a lievitare su una teglia con la carta forno.
A lievitazione avvenuta anche qui i tempi della seconda lievitazione sono da calcolare orientativamente circa la metà del tempo che ci hanno messo in prima lievitazione. Prima di infornare spennellare i panini con del latte e cuocere a forno caldo 180° per 20/25 minuti.
Tagliateli a metà e farciteli senza lesinare sulla crema, una bella spolverata finale di zucchero a velo e siete pronti per gustare una vera bontà 😉
Un abbraccio
Daniela
Ciao Olga si può usare un mix naturale per farine e se sì quale andrebbe bene grazie
Ciao Sabina, prova con questa ricetta: http://www.uncuoredifarinasenzaglutine.com/index.php/2016/06/01/brioche-con-il-tuppo-no-dietoterapeutiche/
Ciao.
Forse non è questo il posto giusto ma….ho acquistato il tuo ultimo libro, parecchie ricette sono con la glutafin , io purtroppo non riesco a trovarla, nemmeno on line!
Puoi aiutarmi o suggerendomi dove trovarla, o come sostituirla senza dover cambiare le dosi in ricetta?
Grazie
Cara Ornella usa la Revolution al suo posto, oppure fai Mix b o Nutrifree a 220, Farmo a 220 e mix it o una naturale 60 g
Complimenti per i tuoi video sono sempre ricchi di ricette interessanti. Volevo portare alla vostra attenzione un libro che è uscito qualche tempo fa e che ho comprato su Amazon. “Cuoco per amore, Senza glutine – Senza mix – Senza complicazioni” Usa solamente farine naturali. Io ho provato alcune ricette e devo dire sono veramente strepitose come le “Cartucciate catanesi” qualcuna di voi ha avuto modo di leggerlo o provarlo. Se si, cosa ne pensate?
Saluti dal Veneto.
Non l’ho visto, lo cercherò. Grazie per la segnalazione!
Ciao Olga,
non ho l’impastatrice, posso usare il frullatore con le fruste quelle per l’impasto?
Che impastatrice usi?
Grazie!
Ciao Raffaella, io uso il Kenwood chef. Comunque puoi usare tranquillamente il frullatore elettrico con le fruste a spirale. Io l’ho usato per tanto tempo prima di avere l’impastatrice 🙂
Ciao Olga, è possibile secondo te utilizzare il Licoli al posto del lievito di birra?
Sì sì certo!
Ciao posso sapere come sostituire a parità la Agluten ?
Ciao Michela, io in questo caso preferisco usare tutta Farmo, la resa dell’Agluten non ha eguali tra i tanti mix in commercio, per cui è meglio usare tutta Farmo che di solito rende molto bene anche da sola negli impasti come questi tipo brioche