- 600 g di Mix di farine dietoterapeutiche per pane e focacce nella variante con la glutafin
- 200 g circa di LM
- 450 g di acqua tiepida
- 1 cucchiaino di malto di riso
- 2 e 1/2 cucchiaini di sale
- 3 cucchiai di olio
Per l’esattezza ho prodotto 979 g di pagnottine piccine e leggerissime! 🙂
e il pane di giugno….
- 500 g di Mix di farine dietoterapeutiche per pane e focacce nella variante con la glutafin
- 280 g circa di LM
- 350 g di acqua tiepida
- 1 cucchiaino di zucchero
- 2 cucchiaini di sale
- 2 cucchiai di olio
Ho sciolto il lievito madre nell’acqua tiepida e aggiunto lo zucchero, ho lasciato riposare 10 minuti.
Poi con l’impastatrice in funzione ho unito la farina cucchiaio per cucchiaio e solo alla fine il sale e l’olio.
Ho lasciato lavorare per 5 minuti a velocità sostenuta.
Fatto lievitare il tempo che ci vuole, dipende ovviamente dalla quantità e dall’energia del LM che usate.
Il mio consiglio è quello di farlo lievitare bene, di non avere fretta. E’ meglio se triplica di volume (e questo vale anche se usate il lievito di birra) perché otterrete un impasto più stabile, migliore da lavorare.
Quando era bello gonfio l’ho scaravoltato su un piano infarinato con il Mix it! DS la farina migliore per spolverare il piano di lavoro, l’unica che quasi non viene assorbita dall’impasto.
Senza toccarlo con le mani e senza rilavorarlo quindi, l’ho porzionato con una spatola di metallo, spolverato ancora di farina in superficie, coperto con un telo e fatto riposare il tempo che il forno si arroventasse bene con la refrattaria dentro (30-40 minuti ci vogliono tutti) a 250°. Tenete sempre presente che il calore del forno è fondamentale per la riuscita, il 50% della bontà del pane dipende dalla sua cottura.
Lo spennellate poco con acqua e olio e infornate a 250° per 10 minuti e 200° per i successivi 30 minuti.
e questo pane che vedete volò in un batter d’occhio, ne avevo fatti due spariti in un giorno… e quindi l’ho rifatto aumentando un po’ la dose di farina…
- 600 g di Mix di farine dietoterapeutiche per pane e focacce nella variante con la glutafin
- 380 g circa di LM
- 400 g di acqua tiepida
- 1 e 1/2 cucchiaino di zucchero
- 2 e 1/2 cucchiaini di sale
- 2 cucchiai di olio
Il procedimento è esattamente identico a quello sopra…
Tutti i pani sono venuti leggerissimi, con una crosta ottima e fragrante… insomma il pane è molto buono.
Una raccomandazione: quando usate il lievito madre tenete conto che ha già una sua percentuale d’acqua e quindi dovrete essere più parchi nell’aggiungerne rispetto a come fareste nel caso del lievito di birra.
Es: se di solito uso 400 g di acqua su 500 di farina quando adopero il lievito di birra, nel caso del lievito madre diminuisco di 50 g la dose d’acqua
Olghina o___O ma sai che il mio lievito madre giace in frigo da circa 5 mesi? :-O
Domani o al massimo venerdì lo tiro fuori e vediamo che succede 😀
Questo pane mi ispira non poco e vorrei provarlo 🙂
E' invitantissimo complimenti cara :-*
linda domani ti chiamo giuro! Scusami davvero, ma sono straincasinata 🙁
Grazie ciccia, questo ultimo pane venne buonissimo, una leggerezza incredibile, penso che gli abbia giovato il riposo in frigorifero 😉
Un bacione!
ma lo sai che anche io avevo congelato il lievito madre, come consigliato da te, e dopo averlo scongelato a temp. amb. e rinfrescato è ritornato arzillo più di prima!!! l'ultimo pane che ho fatto alle 24h era molto molto lievitato, ma io non sono previgente come te e ho dimenticato di metterlo in frigo, col risultato che è imploso! l'ho usato lo stesso e il pane era buono ma non leggero :-d
bacioni
ti faccio i miei complimenti il tuo blog mi piace molto ….ciao!!
Proprio un bel blog! Complimenti! Mi fate venire voglia di cimentarmi anch'io!
Però io ho un problema… sono intollerante anche al mais. Potrei fare il LM usando la farina di grano saraceno al posto di quella dii mais???
Ciao Marilena
Ciao Mari benvenuta! 🙂 Grazie!
Io lo farei solo di farina di riso oppure ci aggiungerei un pochino di fecola di patate. La farina di grano saraceno rischia di essere preponderante nel sapore e nell'odore. Ma se ti piace puoi mettercela 🙂
Se hai bisogno di aiuto siam qua 🙂
Uff che tristezza ben due tentativi e nulla di soddisfacente, il pane è pesante, tendente al gommoso, anche se il sapore non è male 🙁 al primo tentativo ho dato la colpa alle sole tre ore di lievitazione (il mio lievito madre ha un mese di vita e ha tante bolle credevo fosse bello attivo), per questo secondo tentativo non so nemmeno a chi dare la colpa, ho dato al mio pane ben sei ore di lievitazione ed ė venuto peggio del primo tentativo… Uff riuscirò mai a fare un pane decente alla mia bimba di 2 anni? Ho fatto anche delle foto ma non so se posso allegarle ed eventualmente come…. Datemi una mano per favore. Grazie ciao Daniela
Ciao Daniela 🙂
Non sono le bolle che indicano l'adeguata attività del LM, ma la capacità che ha di formarle entro massimo 4 ore dall'ultimo rinfresco. Se è più lento vuol dire che non è ancora pronto e va rinfrescato continuamente finché non ricresce nel tempo indicato. Prolungare la lievitazione non serve, anzi può essere controproducente, perché l'impasto inacidisce. Puoi mandarmi le foto sia del pane che del LM via mail 🙂
Ciao a tutte! 🙂 io avrei bisogno di preparare del pane di riso integrale… quindi mi chiedevo se fosse possibile usare quella e nel caso se riuscireste a darmi le dosi per provare ad ottenere un buon pane senza utilizzare il lievito madre… (posso utilizzare quello secco?)… fatemi sapere, grazie mille! Buona serata!
Ciao Felix, sono nuova…ho provato a fare la Pm e vorrei cominciare ad utilizzarla solo che leggo che ci vuole l'impastatrice/macchina pane quasi per ogni ricetta oppure non ho tutte le farine indicate nelle ricette…. come faccio senza farmi prendere dallo sconforto? Ho acquistato anche il vostro libro ma cercavo una ricetta dolce da fare a mano…. Help me!! Grazie, Ilaria
Ciao Ily, scusa ma avevo perso il tuo commento.
Al posto dell'impastatrice puoi usare lo sbattitore manuale quello con due coppie di fruste: con le fruste a spirale ci impasti il pane (sono le fruste per impasti duri) e con le altre fruste ci fai i dolci, tutti i dolci 🙂
Quando invece non sai come sostituire le farine, scrivici qui sul blog che ti indichiamo le sostituzioni, anche se nelle pagine dei mix alcune sostituzioni sono già indicate.