Adesso va di moda mangiare biologico, mangiare sano… chi come me vive nelle grandi città ha preso l’abitudine di affidarsi ai gruppi GAS (dal produttore “biologico” al consumatore). Io ci penso… sto ancora nella fase di selezione del produttore e nel frattempo approfitto del mio GAS personale, la mia amica Claudia, che quando raccoglie le primizie dal suo meraviglioso orticello (quello sì davvero biologico) ne mette da parte per me dentro una scatolina, anche piccola alle volte, dipende da ciò che riesce a raccogliere, e me la invia…
Questa volta c’erano 7 carotine piccole con ancora la terra attaccata ed i ciuffi lunghissimi e verdissimi, 10 baccelli di fave, e le uova… sì le uova
Ho pulito tutto: tornito le carotine, sbucciato le fave, aggiunto degli asparagi che avevo in frigo ed ho nobilitato le orecchiette della Bioalimenta, che non ricomprerò di certo. Pertanto voi usate un altro formato, perfette sarebbero le caserecce, oppure se avete il torchio Kenwood con la trafila orecchiette, è un attimo farle da voi!
Orecchiette Primavera
260 g di orecchiette senza glutine
carotine piccole e dolci
fave tenerissime (io ad alcune ho tolto la cuticola, ma non ce n’era bisogno )
un mazzetto piccolo di asparagi
una noce di burro generosa (meglio se chiarificato)
4 foglie di salvia (questa cresce nel mio vaso e quest’anno è gigantesca)
1 scalogno
acqua calda o brodo vegetale caldo (se le verdure sono buone io consiglio solo acqua)
sale e pepe bianco
Ho tritato lo scalogno al coltello (oppure mezzaluna) e l’ho fatto rosolare con il burro e le 4 foglie di salvia spezzate con le mani. Fiamma dolce che non deve colorire.
Unite le verdurine pulite (carotine tornite, fave e asparagi tagliati a tocchetti, lasciando le punte intere) fate rosolare a fuoco dolce, in modo che si insaporiscano.
Salate e pepate poco poco (se non avete il pepe bianco meglio non mettere niente). Unite 3 dita di acqua calda o brodo vegetale caldo, incoperchiate e fate cuocere a fiamma bassa per circa 15 – 20 minuti.
Quando vedete che le verdure sono tenere ma ancora intere, spegnete.
Intanto avrete fatto bollire la pasta (quelle orecchiette devono cuocere quasi 30 minuti sic!) che poi farete saltare in padella con le verdurine.
Piatto finito!
Grazie Cla!
chi fa le orecchiette? qui piacciono un sacco e non le ho mai trovate senza glutine
La Bioalimenta (Farabella) che è la pasta senza glutine di Fara S. Martino nel cuore del Parco Nazionale d'Abruzzo. Non sono granché però, ci mettono tantissimo a cuocere e spesso rischiano di rompersi…
Io vorrei provare a farle, le orecchiette… ma non so che mix di farine utilizzare… Mi potresti gentilmente dare una mano, Felix? 🙂 Grazie
Si lavora bene senza uova il mix Nutrifree per pasta, la trovi in farmacia 🙂
Mille grazie, gentilissima!! Lo proverò!! 🙂