Non è un’albicocca e neppure una nespola, bensì una pesca non più grande di una noce, tipica della parte orientale della Sicilia (in particolare del catanese).
Sono le pesche più buone che ho mai mangiato fin da bambina, peccato che non si trovano, almeno attualmente, fuori dalla Sicilia, almeno… io non le ho ancora mai viste, ma non dispero… perchè suppongo che prima o poi arriveranno come è arrivata la pesca tabacchiera o saturnina, tipica delle valli dell’Etna ( mio nonno aveva gli alberi pieni pieni ricordo).
Si chiama pesca Sbergia, termine risultato di una doppia deformazione: della voce araba al-berchiga che creò il nome francese alberge e poi in siciliano sbergia
Matura in Agosto ed è quindi detta anche Madonna d’Agosto
Pesca Sbergia o Al Berchiga
Noi le chiamiamo merandelle e sono il mio frutto preferito! 😉
:D! Non lo sapevo! Carino Merandelle e sono realmente una delizia 😉