I carciofi son tornati! Praticamente li amo… proprio io che per anni mi sono rifiutata di mangiarli (mia madre imbufalita) e poi boh! Non so cosa sia successo… un giorno scattò il colpo di fulmine.
Già si trovano i carciofi violetti squisiti!
La pasta che ho voluto provare sono i sedani rigati della linea “Piaceri Mediterranei”, testandoli con una delle prove più dure per una pasta senza glutine dopo l’insalata di pasta: la cottura al forno.
Hanno retto benissimo, contro ogni mia aspettativa, pasta buonissima, non si è rotta nè scotta.
Sedani Rigati Ai Carciofi
Ricetta da me inserita su Cis il 2 maggio 2009
- 400 – 500 g di sedani rigati senza glutine
- 4 carciofi romaneschi o quelli che trovate…
- 2 zucchine medio grandi
- pisellini
- 1 cipolla
- 150 g di guanciale (come da prontuario AIC)
- olio evo
- 1 mozzarella
- parmigianoper la besciamella
- 30 g di burro
- 25 g di amido di mais (come da prontuario AIC)
- 300 g di latte
Preparate la besciamella (la ricetta Besciamella Senza Glutine)
Pulite i carciofi e tagliateli a fettine, le zucchine a dadini.
Affettate sottilmente la cipolla e fatela rosolare in padella con l’olio e il guanciale.
Unite i pisellini e fateli andare 5 minuti.
Poi aggiungete tutte le altre verdure pulite, mescolate, fate insaporire qualche minuto, salate e pepate.
Unite poca acqua calda, incoperchiate e fate cuocere circa 20 minuti a fuoco basso.
Intanto affettate la mozzarella e grattugiate il parmigiano e ponete sul fuoco l’acqua per la pasta.
Appena le verdure sono cotte versatele dentro una grande ciotola dove poi andrà aggiunta anche la pasta.
Cuocete la pasta scolandola a metà del suo tempo di cottura, indi la mia cuoceva in 10 minuti, io l’ho tolta dopo 5 minuti esatti.
Unitela alle verdure, mescolate bene, aggiungete 3 cucchiai di besciamella ed un pugno di parmigiano.
Fate uno strato di pasta condita, nella pirofila, unite le fettine di mozzarella e del parmigiano, fate un altro strato, e coprite con la mozzarella che vi rimane, la besciamella ed il parmigiano.
Coprite con un foglio di carta di alluminio e fate riposare per 15 minuti, il tempo di portare il forno a temperatura
Ponete la teglia in forno a 200° e lasciatela per 15 minuti coperta, scoprite e fate gratinare bene per 10 minuti circa.
E’ venuta ottima! Non si è scotta affatto.
E la fetta che si mangiò mia suocera!
Buongiorno!
Ieri ti ho lasciato un commento sulla ricetta dei muffin, potresti rispondere? Grazie!
Inoltre per quale motivo il lievito madre non può stare nei contenitori di plastica sempre coperto da un telo di cotone? Io ce l'ho tutti in plastica, ne ho comprati 2 in vetro per fare il lievito madre, ma non sono sufficienti, quindi vorrei capire se devo prenderne per forza altri o posso utilizzare quelli che ho di plastica!
Grazi! Baci 🙂
Ciao Chiara ti ho appena risposto…
I contenitori di plastica indeboliscono i fermenti contenuti nel lievito madre… tuttavia resta fermo che puoi fare una prova a trasferirne una parte dentro i contenitori in plastica che hai già… così vedi tu stessa se per te cambia qualcosa rispetto al lievito che hai nelle ciotole di vetro 😉
Ma il telo di cotone ci va sempre, altrimenti i fermenti tappati con coperchio soffocano e muoiono
Sono ingolosita, esterefatta ed intimidita da cotanta goduriosa pasta b-(
POtrei venire a pranzo da te… mamma mia che fame!!!
Un abbraccio
Ma che meravigliaaaaaaaaaaaaaaaa! Non aggiungo altro
che meraviglia!
via, ce l'ho in dispensa questa pasta, toccherà provarla… se lo dicono le mie guru 😉