Avevo quattro cachi… che ci faccio? A me quelli morbidi morbidi non piacciono (mangio solo cachi vaniglia) e quindi ci ho fatto una tortina…
Torta ai Cachi e Frutta Secca
Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 7 novembre 2007
- 3 uova
- 160 g di zucchero
- 4 cachi medi (assaggiateli prima per verificare che la polpa sia buona, cioè che il cachi non “allappi”=vi resti attaccato al palato)
- 100 g di mandorle
- 100 g di nocciole
- 200 g di farina senza glutine per dolci (ho usato il mix per impasti lievitati)
- 1 bustina di lievito (come da prontuario)
- la buccia di un limone grattugiata
- 20 g di cioccolato fondente grattugiato
- 90 g di burro fuso
Anzitutto accendete il forno e portatelo a 180°.
Sbucciate i cachi e passate la polpa al setaccio, deve riuscirvi un purè e mettete da parte.
Fondente il burro e lasciatelo intiepidire.
Grattugiate la buccia del limone e il cioccolato fondente.
Tritate le mandorle e le nocciole con un cucchiaino di zucchero in modo che non formino la patina d’olio.
A questo punto riunite dentro la ciotola le uova e lo zucchero e montate fino ad ottenere un composto gonfio e spumoso.
Sempre mescolando aggiungete il purè di cachi un cucchiaio alla volta.
Unite le mandorle e le nocciole gradatamente, la farina setacciata con il lievito, il cioccolato e la buccia di limone grattugiata e per ultimo il burro fuso.
Mescolate bene e versate dentro una tortiera imburrata di 26 cm di diametro.
Cuocete per 40 minuti a 180°, ma fate la prova stecchino… dovrà uscire asciutto.
cachi???? buonissimi io adoro invece quelli morbidi con congac e zucchero…ehm… viziata vero? questa torta è meravigliosa! spero che i cachi della mia zia siano maturi così la provo! ciao Ely
Che blog carino e appetitoso!!! :p Complimenti e a presto!
Agnese
Ciao!
Mi sono segnata oggi al corso di cucina! 🙂
Tempo fa ti ho chiesto informazioni per fare i maritozzi di mosto e ora che ho il lievito per dolci pronto vorrei provarlo.
Ti scrivo la ricetta con glutine, potresti aiutarmi a trasformarla?
Ingredienti:
250 ml MOSTO
75 ml ACQUA
100 ml OLIO DI MAIS
20 gr ANICI
50 gr UVA SULTANINA
150 gr ZUCCHERO
1 pizzico SALE
38 gr LIEVITO DI BIRRA
190 gr LM
680 gr FARINA MISTA 00 e MANITOBA
Mettere in ammollo l'uva sultanina.
Far bollire una parte di mosto con gli anici qualche minuto. Aggiungere zucchero e uva e girare aggiungendo il mosto freddo e il pizzico di sale.
Sciogliere il lievito madre e il lievito di birra con acqua tiepida, aggiungere l'olio e far riposare.
Unire i due impasti e aggiungere la farina.
Far lievitare l'impasto, poi lavorarlo e farlo lievitare di nuovo fino al raddoppio. Formare palline di 100 gr, fare rotolini e intrecciare e disporre sulla teglia distanziati e far lievitare di nuovo fino al raddoppio.
Infornare a 180° per circa 20 minuti.
Questo è quanto, spero tu possa darmi un aiuto!
Aspetto!
Buona giornata!
@ Ely: buongiorno cara! Mia madre fin da piccola mi costringeva a mangiare con il cucchiaino quelli morbidi (con la convinzione che fossero energetici come le uova sic!) e adesso quando ne vedo uno scappo!
Certo è che se me li presentassero con cognac e zucchero… forse… gnam gnam ;;)
Grazie 🙂 se la provi fammi sapere, un bacione!
@ Agnese: grazie! 🙂 e benvenuta!!!
Ciao Chiara,
vediamo un po':
– porta la farina a 600 g così non impazziamo e usa il Mix per brioche, lo stesso che hai usato per il Danubio
– la quantità di lieviti, zucchero, aromi e sale resta invariata
– l'olio di mais va bene 100 ml
– il mosto lascialo uguale
– l'acqua va sicuramente aumentata: parti aggiungendone 175 ml e uniscine piano piano altra fino a quando non raggiungi la stessa consistenza che aveva l'impasto del Danubio
Il procedimento puoi seguirlo tale e quale
Proviamo così… tanto se vanno portati aggiustamenti te ne accorgi lavoro facendo…
Io ti consiglio comunque di dimezzare le dosi, così lo lavori meglio e ti rendi conto 🙂
Dimenticavo: se il risultato è positivo e ti convince… e se ti va ovviamente, mandaci le foto di questo pane… così qui sul blog proviamo a mettere la tua ricetta con le tue foto… potrà essere sicuramente di aiuto a qualcun altro 😉
Appena riesco a provare ti farò sapere!
Potrai pubblicare sicuramente la ricetta e le foto, così da essere di aiuto ad altricome tu fai con noi! Grazie mille!
Visto che vado al corso di cucina a Arezzo, potresti dirmi, se ovviamente li conosci, dei ristoranti che fanno cucina senza glutine nei dintorni? Parto da Ancona, quindi devo per forza stare a pranzo li intorno!
Cara Chiara circa l'indicazione di un ristorante ti saprà dire meglio la Manu/Cappera che vive lì 😉
Io quel giorno, purtroppo, non ci sarò, ma ti arriverà un abbraccio da parte mia tramite Manu 🙂
Un bacione!
Fortissima questa torta!! A me piace il sapore dei cachi, ma alla fine non li mangio mai per via della loro consistenza….quindi metterli in una torta potrebbe essere l'idea giusta!! Grazie
Felix!!