Questa minestra nella versione originale prevedeva l’uso dell’orzo perlato e io ho sostituito con il grano saraceno.

Cereale (rectius=pseudocereale) conosciuto anche con il nome di “fagopiro”, “fraina” o “formentino”, originario delle steppe dell’Asia continentale, i cui piccoli chicchi sono caratterizzati da un colore bruno scuro. Secondo alcuni il nome deriva dai Saraceni che lo portarono in Italia, secondo altri dal colore scuro dei chicchi, bruni come la pelle di un Saraceno.
Il grano saraceno oggi presente sul mercato proviene soprattutto dalla Cina e dall’Europa centrale e settentrionale. In Italia il cereale, capace di resistere ad altitudini superiori ai 1000 m, è coltivato solamente in zone montane, come la Carnia e, soprattutto, la Valtellina.
La coltivazione, dall’Ottocento in poi, si è ridotta via via in favore di colture meno laboriose e più remunerative, come quella della vite.

Dal grano saraceno si ricava una farina scura, macinata più o meno finemente a seconda degli usi a cui è destinata.


Ha un elevato valore biologico ed è una buona fonte di fibre e di minerali, soprattutto manganese e magnesio.

 

 

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Per altre informazioni sul valore nutrizionale del grano saraceno date un’ occhiata al bel blog di Letizia Saturni 😉

È privo di glutine, quindi è adatto ai soggetti celiaci.

Fonte: Il mio Dizionario enciclopedico della Cucina Italiana

 

Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 10 marzo 2007
  • 150 g di grano saraceno decorticato
  • 1 patata
  • 1 costa di sedano
  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 2 cucchiai di olio d’oliva
  • 50 g di pancetta affumicata a dadini (io ho usato invece quella dolce): per i celiaci che sia consentita dal prontuario AIC
  • brodo di verdura (se usate il dado che sia consentito dal prontuario AIC)
  • 1 foglia d’alloro
  • 40 g di parmigiano grattugiato
 Pelate la patata, raschiate la carota e il sedano e tagliate tutto a dadini. In una pentola versate 1 litro e mezzo di brodo insieme all’olio e alla pancetta a dadini. Quando comincia a bollire unire le verdure preparate e la foglia d’alloro. Lasciate cuocere per 15 m dalla ripresa del bollore. Trascorso questo tempo aggiungere il grano saraceno e fare cuocere per 15-20 circa. Togliere la minestra dal fuoco, cospargetela di parmigiano grattugiato e servitela subito ben calda.
 Sarà che adoro le minestre, ma questa è ottima!
Minestra di Grano Saraceno con Verdure
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Un Commento in “Minestra di Grano Saraceno con Verdure

  • 10 gennaio 2011 at 7:24
    Permalink

    qui in Francia, in bretagna, ci si fanno le crespes salate al grano saraceno, mi piacciono tantissimo! ma intero non si trova facilmente, peccato. le zuppe, lo sai, mi fanno impazzire, questa la proverei subito!
    baci

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