Questa è un’ottima torta, perfetta per riciclare in modo golosissimo pane avanzato, anche dolce, pane che non ci è riuscito come volevamo… 😉
Premetto che avendo io una quantità superiore di cibi raffermi, me la sono dovuta inventare ad occhio… ma vi riporto la ricetta così come l’ho trovata sull’Enciclopedia della Cucina
Come tutte le torte di pane è una torta umida molto particolare e molto buona!
Ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 16 febbraio 2007
- 150 g di pane raffermo (avevo rimasugli senza glutine di ogni tipo: soprattutto di pane dolce)
- 80 g di amaretti
- 500 ml di latte
- 2 uova
- 90 g di burro
- 50 g di zucchero
- 30 g di pinoli
- 70 g di uva sultanina
- 30 g di cacao amaro
- 40 g di cioccolato fondente
- 30 g di cedro candito
- 1 bustina di vanillina
- 1 bustina di lievito per dolci
- 2 cucchiai di pangrattato senza glutine
- 50 ml di liquore all’amaretto
- la scorza grattugiata di un limone
Fate ammorbidire l’uvetta. Tagliate il cedro a cubetti e fate bollire il latte con la vanillina. Tagliate a pezzetti il pane privato della crosta versatevi sopra il latte e fatelo ammorbidire. Mescolate, unite gli amaretti sbriciolati, lo zucchero, il cacao, il cioccolato fondente tritato, 70 g di burro fuso, il lievito ed amalgamate. Unite uno alla volta le uova, il liquore, l’uvetta, i pinoli, il cedro e la scorza di limone. Distribuite il composto in una tortiera imburrata e cosparsa con il pangrattato, mettete la torta nel forno già caldo a 180° per 50 m.
Tesoro mio che spettacolo!! Bella per quanto buona!!! Sei fantastica!!! Un bacione dolcissima!!
non conoscevo questa torta!! che meraviglia.. dev'essere deliziosa! grazie per la ricetta! ^_^
capperi, per essere una torta da riciclo sembra proprio tutt'altro che rimediata 😀
Era da tanto che cercavamo una ricetta per utilizzare il pane raffermo, finalmente grazie a te è arrivata! Ha un aspetto meraviglioso, complimenti!
Un abbraccio! Alda e Mariella
bellissima… però non avanzo mai pane lo magno tutto!!!!!!