Buone tanto! Le adoro con tutto, soprattutto la confettura, ma in verità sono ottime anche così da sole…
©Ferratelle all’Abruzzese©
ricetta da me inserita su Cucinainsimpatia il 7 maggio 2007
Ingredienti
- 100 g di farina senza glutine per dolci (io ho usato il mix per impasti lievitati)
- 2 uova
- 40 g di burro
- 20 g di zucchero
- 1 pizzico di semi d’anice (che non ho messo perchè non mi piace)
- 1 cucchiaio di vino bianco
Sciogliete il burro. Sbattete con una frusta a mano le uova e sempre sbattendo aggiungete lo zucchero, il vino, il burro fuso, i semi di anice o i semini di vaniglia e poco alla volta la farina.
Ora… dovrete anche regolarvi un pochino ad occhio, perché la variazione di consistenza dell’impasto dipende dalla grandezza delle uova, state attenti ad ottenere una pastella dalla consistenza liscia e ben omogenea, come una crema densa che non deve colare dal cucchiaio.
Quindi coprite e fate riposare per un’ora o anche più in luogo fresco.
Poi cuocete con la piastra apposita: io ho usato il ferro da fuoco originale che ho inseguito per anni, ma la prima volta le avevo fatte con la piastra elettrica quella con i cuoricini.
Fate scaldare il ferro a fuoco medio, ungetelo con una lacrima di burro, abbassate la fiamma al minimo, aspettate che il ferro smetta di fare fumo, altrimenti la prima ferratella si carbonizza, poi mettete al centro del ferro 1 cucchiaio di impasto, chiudetelo e cuocete circa 20 – 30 secondi per lato.
Con la piastra elettrica è più semplice vedete i cuoricini in foto, ma quelle con il ferro da fuoco sono le più buone… cioè, questa ricetta è perfetta per il ferro rettangolare classico abruzzese
Sono crocco-crocchine, una delizia! E la mia colazione preferita è servita 🙂
Mmmm… Boooneee! Quasi quasi me le faccio domani mattina visto che il sabato e la domenica la colazione la faccio comoda comoda. Ah no. Domani c'ho l'idraulico alle 8.00. Ok domenica. Forse. Buon fine settimana.
Ciao complimenti ancora….se dico a mio marito che mi deve comprare anche questa macchina per fare le cialde mi strangola…..va be' magari porto pazienza un pochino visto che ho appena ricevuto il Ken e poi ritorno all'attacco…. volevo dirvi un altra cosa….siccome io son come san tommaso e se non vedo non credo ho fatto analizzare la farina di tapioca con busta trasparente scritte nere e fascia rossa che viene dalla Thailandia (io la trovo in un negozio di cinesi a Mestre Venezia)in un laboratorio riconosciuto Aic e loro hanno come soglia i 5 ppm e su questa farina (presi 100 gr.in totale da circa 13 sacchetti di tapioca)non hanno trovato tracce di glutine.
Spero che questa informazione serva a qualcuno di noi…..ciao a tutti!Gabriella
sono invitantissime e mi fanno venire una gran voglia…
sai che non le ho mai fatte, e pure mia suocera è abruzzese e ogni tanto quando andiamo da lei le faceva… ovviamente prima che la pargola diventasse celiaca! dovrei proporle di rifarle con le nostre farinacce, chissà quanto sarebbe contenta mia figlia!
Grazie ragazze 🙂
@Gabriella: hai fatto benissimo a farla analizzare! Se mi mandi una foto della busta via mail inserisco questa tua indicazione sul blog nella pagina del "Ci possiamo fidare?" in questo modo resta visibile e non si perde… grazie 🙂
@Gaia: proponiglielo! Vengono benissimo uguale senza glutine, queste son senza lievito e c'è il vino e quindi restano croccanti anche dopo due giorni (dopo non so perché finiscono) per quelle morbide basta aggiungere un pochino di lievito. Un bacino alla piccola 🙂
dove trovo la tua mail?magari e' anche qua da qualche parte ma non ho guardato. Scusa. Non ho le buste perche' le ho svuotate tutto dentro un pentolone per miscelarle e poi le ho rimbustate con la macchina sotto vuoto….comunque in internet le ho viste….e al corso che ho fatto a Milano a Ottobre 2011 con Lidia tutte le signore utilizzavano quella….se comunque mi dai la mail te la mando.Ciao Gabriella
Eccomi Gabriella: olgafelix@alice.it
Non c'è fretta comunque, appena hai a disposizione le buste mi mandi la foto, non mi dimentico 😉
Un bacio!
Neanceh io amo l'anice, e a parte la macchina adatta che ancora non ho, ma so che da Lidl la vendono, le voglio provare al più presto!
Ma che bello!!!! non osavo chiedere, nè avevo visto la ricetta su CIS, ma le ferratelle di mia nonna abruzzese AVREI VOLUTO TANTO FARLE AL MIO PICCOLINO!!!!!
Sai Olga, i waffel senza glutine sono mooooolto più buoni di quelli che ha fatto una mia amica con glutine!!!!
Ciaooooooooooooo
ma dove posso trovare il ferro?
ciao
Maria
e se ci spalmassimo un po' di cioccolato? 😛
ottime!
Grazie! 🙂
@Maria: il ferro potresti trovarlo presso un casalinghi molto ben fornito, oppure presso i mercatini settimanali
@Gio: ottima idea! Io porto le ferratelle 😛
manco a me l'anice confinfera…anzi devo dire che lo aborro 😉 sta macchinetta va comprata al più presto, cher famiglia è senza una teglia da ferratelle?? bacioni ciccia e buonissima domenica :-XX
Quando la mia ex coinquilina tornava dall'abruzzo ne portava sempre un sacchetto preparato dalla mamma… Ne ho un bellissimo ricordo ma mi manca l'attrezzo per provarli 🙁
Un bacio,
Francesca
Ciao, benvenuta nel nostro viaggio culinario ed eccoti l'ultimo tassello della nostra tappa in Abruzzo, la pagina dell'Abbecedario con tutti i contributi: http://abcincucina.blogspot.com.es/2012/06/l-come-laquila.html!
Grazie per aver partecipato e continua a viaggiare con noi!
Aiu'
devo provarle per la ragazza di mio fratello! noi le facciamo sempre con la farina normale!
Non è necessario mettere i semi d anice, basta un cucchiao di liquore all'anice sù un impasto di 10 uova!!! Avranno un profumo particolare!!! Io metto anche un pò di estratto di cannella!!!Provare per credere!!!
Si grazie per il consiglio anonimo/a 🙂 Ma io non sopporto neppure il più leggero odore di anice… E sempre specificando che liquore, aromi ed estratti siano di marche consentite a noi celiaci 🙂