Sì perché la cara e mai superata Ada Boni ha una ricetta apposita per festeggiare i papà giorno 19: quella delle Frittelle di S.Giuseppe.
Nulla a che vedere con le zeppole classiche e diffusissime di pasta bignè tipiche campane.
E’ un semplice impasto di pasta lievitata e poi fritta, senza uova, senza latte/burro o olio e pure senza zucchero.
Insomma sembra la zeppola perfetta per chi è intollerante a tutto, se poi Noi celiaci dei tempi moderni la trasformiamo senza glutine è ancora meglio.
Possiedo il Talismano della Felicità di Ada Boni da 12 anni, ed io di zeppole di S. Giuseppe ho sempre fatto queste anche con il glutine anzi ero convinta che fossero quelle classiche e diffuse ed invece no, ho poi scoperto che si fanno con la pasta bignè fritta.
A dirla tutta sul Talismano ho riscoperto un sacco di cosine interessanti, impasti senza burro, senza latte, e senza uova dove l’uovo è sostituito dalla fecola di patate! Allora non è una trovata dei tempi moderni… eh sì perché Ada Boni scriveva la prima edizione del suo preziosissimo libro agli inizi del ‘900, tradotto: i primi anni del secolo scorso… 😉

E allora… vediamo come si fanno queste zeppoline antiche…

 

©La Zeppola del Talismano©
per 16 ciambelline

  • 225 g di mix di farine dietoterapeutiche per pane (io l’ho usato con la Nutrifree come farina portante a 280 g)
  • 6 g di lievito di birra fresco (la Boni dice 10 g ma io ho preferito ridurlo)
  • 150 g di acqua tiepida (la Boni non dà dosi di acqua)
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • olio di arachidi per la frittura (tiene il fritto leggero e asciutto)

per guarnire:

  • taaaanto zucchero a velo come da prontuario AIC (che è la guarnizione suggerita dalla Boni)
    oppure
  • un bel ricciolo di crema pasticciera (se vogliamo farle più golose e non abbiamo problemi di intolleranza alle uova o al latte)

Impastate 75 g di farina con 75 g di acqua tiepida il cucchiaino di zucchero ed il lievito, si mescola agevolmente con una forchetta. Fate lievitare per 1 ora e 30 minuti.
Al termine troverete tutto bello gonfio, a questo preimpasto aggiungete la restante farina e gli altri 75 g di acqua. Impastate molto bene il tutto e fate lievitare ancora 3 – 4 ore.
Poco prima che tutto sia pronto mettete sul fuoco l’olio fatelo arrivare alla temperatura di massimo 170° e tenetelo sempre rigorosamente costante altrimenti le frittelline fanno schizzare tutto ovunque.
Al solito: per friggere in olio profondo è indispensabile un termometro per fritti, si trova ormai facilmente ed è una piccola spesa di cui non vi pentirete.
Con le mani leggermente umide fate con l’impasto tante palline grandi come una noce, praticate un buco al centro e allargatelo con le dita. Tuffate due ciambelline per volta e friggete fino a che non si presentano belle colorate.

Le ciambelline sono croccantine e morbide nello stesso tempo, uguali a come mi venivano con il glutine, anzi quelle glutinose restavano più durette, come un impasto di pane fritto, queste son morbide e come tutti i fritti andrebbero cotti e mangiati, perché poi perdono un po’ dopo qualche ora…
Spolverizzate di zucchero a velo abbondante

e gnam gnam…

se poi volete realizzare la zeppola campana di pasta bigné, basta prendere la ricetta dei bigné e friggerli piuttosto che infornarli, vanno fritti a forma di ciambella, forma che darete con la sac a poche su un foglio di carta da forno che poi farete scivolare nell’olio bollente.
Guarnite con la crema pasticciera ed una amarena ed è fatta… se ci arrivo preparo anche queste prima del 19
Per intanto la ricetta della pasta bignè la trovate QUI

La Zeppola del Talismano
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9 Commenti in “La Zeppola del Talismano

  • 16 marzo 2012 at 13:01
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    il talismano me lo sono fatto regalare dal mio babbo tanti anni fa, e lo amo tantissimo.
    queste zeppole mi piacciono assai.
    a questo proposito, ti segnalo un'iniziativa carina, del blog Menu Turistico, che raccoglie tutte le ricette tratte da libri di cucina. Non è una gara, non si vince niente, hanno già tantissime ricette (fra cui alcune dal vostro libro… chissà chi le ha segnalate…) è una specie di pozzo dove se si vuole provare una ricetta si va a vedere per avere indicazioni ulteriori.
    insomma, il tutto è qui

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  • 16 marzo 2012 at 13:26
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    Che goduria voglio provareee ma come è che qui non riesco a trovare la farina nutrifree..posso in internet.perchè neanche in farmacia!:-((

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  • 16 marzo 2012 at 13:38
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    Grazie Gaia! Vado subito a sbirciare!

    Valentina hai provato a cercarla nei supermercati sotto il marchio Buona Terra? E' la stessa farina, perché la ditta è la medesima che vende su un doppio canale: super/BuonaTerra; farmacia/Nutrifree.
    In ogni caso ti vengono benissimo anche se al posto della Nutrifree usi il Mix B 😉

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  • 16 marzo 2012 at 14:14
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    Sì sono simili, ma l'impasto è più sodo come quello del pane, anche con glutine è così…

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  • 16 marzo 2012 at 17:41
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    Il Talismano a casa nostra è la bibbia in cucina. Oltre all'edizione nuova ne abbiamo una del 1951 appartenuta a mia suocera, cuoca sopraffina ed era un libro talmente usato che buon'anima di mio padre dovette rilegarlo prima che andasse in mille pezzi. Una fonte inesauribile di ispirazione.

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  • 16 marzo 2012 at 17:49
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    …mamma mia meravigliosi!!! Complimenti e buon fine settimana cara! kiss da Agata

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  • 17 marzo 2012 at 11:56
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    Olga Olghina ♥grazie che belle che sono, ora devo solo farle 🙂 sei stata un tesoro a sacrificarti a friggere per farmi togliere lo sfizio della zeppolina, un baciottone ♥

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  • 18 marzo 2012 at 9:35
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    che meraviglia! Queste foto parlano da sole. Se mi avvisi prima la crema te la porto io l'anno prossimo 🙂

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