Penso che arrivati alla milionesima ricetta con verdure si sia capito che io mangio solo questo d’estate… e siccome mi piace variare, cerco di inventarmi come impiastricciarle in tutti i modi.
In più avevo trovato un preparato “AltroMercato” quello equo e solidale che contiene mescolati insieme: grano saraceno, quinoa e riso Indica (Patna) e non potevo esimermi dall’infilarli dentro la Pentola Cuociriso (oramai sono andata in fissa)
Ovviamente il titolo non si riferisce alle “mille cosedde” originali, che è un piatto invernale…
per due persone che mangiano:
- 3 peperoni verdi lunghi
- 1 melanzana piccina
- 1 falda di peperone del colore che volete (io sempre verde)
- 115 g di grano saraceno, quinoa e riso Indica (Patna) mescolati insieme
- 50 g di cipolla bionda
- 100 g di tonno in scatola al naturale
- 2 (o 3) cucchiai di olio extra vergine di oliva
- curcuma
- sale
Per prima cosa lessate i 115 g di granaglie (termine irriverente, ma riassuntivo).
La quinoa sciacquatela sempre perché dovete togliere la saponina – amara – che la ricopre, io ho messo nella cuociriso 1 dose (che corrisponde appunto a 115 g secondo il mio misurino) e due di acqua.
Una volta cotte conditele con un cucchiaio di olio e mettetele da parte.
In padella fate appassire la cipolla tritata nell’olio, poi unite la melanzana e la falda di peperone ridotte a cubetti piccini, quasi una brunoise. Cuocete sempre mescolando finché non prendono colore e non sentite quell’odorino come di melanzana fritta.
A questo punto unite il tonno sgocciolato, e le granaglie lessate. Mescolate molto bene il tutto, unite 1 punta di curcuma e 1 di sale e spegnete il fuoco.
A proposito del sale io ne ho usato uno meraviglioso: un fior di sale al tonno SoSo delle Saline Iberiche.
Sciccosissimo regalo di compleanno: sono sei fior di sale particolarissimi, tutti diversi, che servono più ad aromatizzare, io ne uso sempre una puntina. Poi creo un post e ve li mostro: chi me l’ha regalati li ha ritirati da non so dove, me lo farò dire 😉
Dividete in due ogni peperone e riempite ogni metà con il composto (e non fate come ho fatto io: 1 cucchiaio a me e uno al peperone), irrorate con un filo d’olio infornate a 180° per 15 minuti.
Allora… il peperone verde rimarrà croccante, e se volete un sapore più dolce e tenero usatene uno rosso e/o giallo.
Se vi avanza ripieno mettetelo in forma con un coppapasta.
Ve lo confesso: a me son piaciute molto di più le mille cosedde da sole che non con il peperone.
Viene un insalata tiepida deliziosa!
E con questo “pasticcetto” vi abbraccio 🙂
Senza tonno per me, ma il resto e' perfetto!
Ciao
Alessandra