Ho rielaborato completamente, con quello che avevo in frigorifero, una ricetta trovata sull’enciclopedia della Cucina Italiana e di cui mi era piaciuta la presentazione, con questi bucatini tutti sistemati in modo ordinato e che fanno da involucro ad un ripieno saporito.
©Timballo di Bucatini©
per due persone:
- 100 g di bucatini senza glutine lessati al dente (io ho usato quelli Biaglut, ma li fa anche Pandea)
- 200 g di patate già lessate
- 200 g di un misto di verdurine di stagione tra bietoline, foglie tenere di verza, spinaci
- 80 g di cipolla
- 2 cucchiaini di pesto di basilico (se usate quello pronto verificatene l’idoneità sul prontuario Aic o che riporti la scritta “senza glutine” in etichetta)
- 150 g circa di toma ben stagionata tagliata a cubetti
- parmigiano grattugiato
- olio, sale e pepe
attrezzatura:
2 stampi a cupola da zuccotto non troppo grandi, i miei misuravano 16 cm, ma anche più piccoli va bene.
Ungete gli stampi e rivestiteli con i bucatini lessati, sovrapponendoli uno sull’altro: vi assicuro che si fa facilmente.
Tagliuzzate in modo fine fine 100 g del misto di verdurine e ripassatelo per qualche minuto (finchè non lo vedete appassito) con olio, sale e pepe.
Gli altri 100 g ripassateli nello stesso modo, ma lasciandoli a foglia intera. Serviranno da contorno al piatto.
Stufate la cipolla tagliata sottile con un filo di olio e qualche cucchiaio di acqua, fino a che non la vedete tenera.
Tagliate a cubetti piccoli le patate già lessate, unite a queste la toma tagliata a pezzettini piccoli, il pesto di basilico, il misto di verdurine ripassato, quello tagliato fine fine, e un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato.
Riempite con questo composto gli stampi rivestiti con i bucatini, spolverate con altro parmigiano grattugiato. Poneteli in forno circa 10 – 15 minuti a 180°, il tempo cioè che si sciolga il formaggio.
Sformateli in piatti singoli e contornateli con la verdura ripassata lasciata a foglia intera e le cipolle stufate.
Un abbraccio 🙂
Timballo di Bucatini… Per Marcella 🙂
'appero
🙂
Visto il risultato … ringrazio pure io Marcella ^_^
Grazie Emanuela 🙂
Ma che bellezza! Mi piace un sacco!
Ciao
alice
Grazie Alice 🙂
Che carini!!! *_*
Ma sul serio si fa presto a foderare gli stampi coi bucatini? M'immagino che vadano scivolando da tutte le parti! Io ho gli stampi d'alluminio da parrozzo, ma mi sa che sono più grandi di 16, credo stiano sui 20… mi toccherà cercare un'alternativa.
Comunque è un'idea bellissima e… vegetariana! 😀
Baci! :-*
Non scivolano ciccia 🙂 ci vuole solo pazienza perché vanno sistemati uno a uno, ma difficile non è 😉
Un bacione :-*
Olga ma è BELLISSSIMOOOOOOOO!! e poi significa molto per me la tua presenza a questa 'festa': GRAZIE GRAZIE Di CUORE
Ma grazie a te Marcella 🙂
è uno spettacolo! pare difficle da fare però….sembra che tu li abbia sistemati ad uno ad uno ;-)) per gli amici questo ed altro :-DD baci baci :-X
Sì infatti, uno a uno, ma si fa facilmente, neanche io lo credevo, perché non scivolano, ma restano attaccati: provare per credere 😉
Baci a te Soniuzza 🙂
hahhhhaaa ecco!! mi pareva che in qualche modo si sistemassero da soli ;-)) hihihi c'ho provato!
bellissimo, sei un'artista con qualita' nascoste! Sembra la copertina di un libro!
bacioni da me ♡
Bello, davvero scenografico!
Ti scuoti il torpore please?!?!?!?
🙂
che eleganza!
e quando non sarai più intropidita, che tirerai fuori dal cappello?
Un idea ghiottissima! a me piacciono molto i bucatini delle Asolane, peccato che non fanno le lasagne. Sono sempre più entusiasta del vostro libro e sto provando tutte le ricette a una a una. Liliana