Altro classico del Cuore di Farina che non era transitato da lì a qui 🙂
L’ho rifatta e per l’occasione, visto che fuori attualmente ci sono 40° circa, l’ho cotta nel piatto crisp del microonde.
Resta inteso che questo impasto potete cuocerlo dove e come volete: allora (2008/2010) lo ideai apposta – insieme alla versione con lievito madre e che trovate qui Pizza Alta con Lievito Madre -, per avere una pizza alta (tipo quella dei forni) che cuocia bene nel forno di casa senza biscottare e diventare dura. E funziona, visto che non è riuscita a biscottarla neppure la funzione Crisp del micro.
Rimane bella morbida anche fredda il giorno dopo 😉
Ingredienti impasto:
- 500 g di Mix di Felix per Pane
- 350 g di acqua
- 13 g di lievito di birra fresco o 5 g di lievito di birra secco
- 30 g di olio
- 8 g di sale
condimento:
- polpa di pomodoro
- acciughine sott’olio
- formaggio a pasta filata
- origano
Procedimento:
sciogliete il lievito nell’acqua aspettate 5 minuti, versate tutto dentro la ciotola, unite le farine ed iniziate ad impastare con un frullino elettrico con le fruste a spirale (o con l’impastatrice)
Appena inizia ad amalgamarsi unite l’olio, fateglielo assorbire e alla fine unite il sale. Impastate bene per circa 5 minuti circa.
Lieviterà direttamente in teglia, quindi fa una sola lievitazione.
Ora dovete solo scegliere dove cuocerla:
Forno tradizionale: ungete una teglia rettangolare o quadrata, (per la grandezza fate Voi, perché dipende da quanto la volete realmente alta) e infarinatela leggermente (con farina di riso) scuotendo poi l’eccesso. Trasferite l’impasto nella teglia e con le mani ben unte stendetelo per tutta l’ampiezza, avendo cura di lasciare i bordi più alti.
Fate lievitare: in inverno 2 orette circa, in estate più o meno 1h e 30 m.
Accendete il forno a 230°.
Intanto che arriva a temperatura stendete le acciughine a pezzettini, e la polpa di pomodoro.
Infornate per circa 15 – 20 minuti, poi aggiungete il formaggio a pasta filata (possibilmente tritato con un mixer in modo che possiate distribuirlo in modo uniforme) e completate la cottura fino a scioglimento del formaggio. Sfornatela e spolverate con l’origano.
Microonde con funzione Crisp: ungete un foglio di carta forno, infarinatelo leggermente e scuotete l’eccesso.
Trasferite l’impasto sulla carta forno che posizionerete dentro il piatto crisp e con le mani ben unte stendetelo per tutta l’ampiezza, avendo cura di lasciare i bordi più alti: per l’ampiezza del piatto crisp non usate tutto l’impasto: fate metà o 2/3 secondo quanto la volete alta. L’impasto che vi avanza potete metterlo in frigorifero ed utilizzarlo in un secondo momento.
Fate lievitare: in inverno 2 orette circa, in estate più o meno 1h e 30 m.
Terminata la lievitazione condite la pizza con tutti gli ingredienti: prima le acciughine, il pomodoro ed infine il formaggio e cuocete con funzione Crisp 16 minuti in tutto.
Così si ha il vantaggio di non dovere preriscaldare il forno, tuttavia occhio, perché i tempi vanno tenuti sotto controllo in modo rigoroso (il crisp fa un attimo a biscottare tutto): se avete usato metà impasto cominciate a controllare già dopo 12 – 14 minuti; se come ho fatto io ne usate 2/3 ci vogliono tutti i 16 minuti anche 17.
Viene uguale a quelle che si vendono nei forni: soffice, morbida e saporita
Il marito ne fu entusiasta!
Io poi con il terzo di impasto che mi era rimasto ho fatto una prova di focaccia al crisp, solo che mi sono distratta un secondo sui tempi, per cui si è cotta quel minuto e mezzo in più che ha fatto sì che biscottasse, vuoi anche che l’impasto era poco.
Comunque val la pena di provare: non deve cuocere più di 4 – 5 minuti (controllate a vista), viene bellissima, leggerissima e buona 🙂
Un abbraccio!
Olga
Aggiornamento al 5 ottobre 2015. Questa è la pizza alta semintegrale preparata ieri sera da Lidia che l’ha fatta con:
- 300 g di Mix per pane di Felix
- 200 g di mix per pizza Germinal Bio (che potete trovare identico come Più Bene senza glutine. Entrambi i mix si trovano sia al supermercato settore bio che nei negozi bio tipo Naturasì)
- tutto il resto degli ingredienti ed il procedimento come spiegato in alto.
La cottura è avvenuta in teglia nel forno tradizionale
p.s. se, invece, si avesse un forno a legna avremmo risolto e già da un pezzo il problema della pizza gluten free: la difficoltà non sta nel cuocerla con il forno a legna dove cuoce per 3 minuti massimo 4 a 400° e più, restando morbida e con un bel cornicione bruciacchiato (per forza!). Ad avere questa possibilità non avremmo quasi problemi di scelta delle farine, basta usare la tecnica a biga o il LM (che sono alla portata di tutti) ed è fatta. La vera difficoltà sta nel cuocerla dentro i forni che abbiamo a casa! E’ per questo motivo che si è diffuso il commercio del fornetto Ferrari per pizza, perché simula la cottura dei forni a legna raggiungendo quasi le stesse temperature e infatti non ci vogliono più di 5 minuti di cottura in tutto.
Per cui i veri maghi siamo noi celiaci poveri comuni mortali che non abbiamo particolari attrezzature, non siamo chef, non siamo niente, non abbiamo niente da vendere a nessuno. Siamo solo coloro che combattono ogni giorno e si devono arrangiare, magari senza farsi menare per il naso. 😉
Ciao Olga,
quando posso cerco di utilizzare il lievito madre, quindi per questa ricetta devo aggiungere 130gr a 500gr di mix oppure rispettare le proporzioni date per la versione con lm?(cioè se ho capito bene 350gr di lm per 500gr di mix?)
quanta acqua nel primo caso? volendo far lievitare l’impasto in frigo quanto ci deve stare all’incirca e sopratutto con cosa coprirlo per evitare che si secchi, visto che è in teglia?
Colgo l’occasione per farti i complimenti per il nuovo e bellissimo sito e porgo un caro saluto anche a Lidia 🙂
Ciao Emilia 🙂 puoi fare come vuoi: se hai fretta usi la dose di 350 g di LM su 500 g (in 4 ore dovrebbe lievitare) se puoi aspettare (ed io lo consiglio) ne usi 130 g, in questo caso ci vogliono circa 7 – 8 ore circa. Questa dose di 130 g va bene anche se la devi fare lievitare in frigo e almeno 12 ore le devi calcolare. Ti consiglio di mettere il frigo a 5 – 6°
La dose d’acqua è sempre quella che vedi indicata 350 g.
Copri la teglia prima con la carta forno leggermente unta e poi con la pellicola per alimenti senza stringere troppo, in questo modo proteggi sufficientemente l’impasto 🙂
Grazie a te Emilia. Ti abbraccio! 🙂
Grazieeeee. .:) sempre disponibile e cortese!
Un abbraccio
Grazie!
Fatta due volte! Ottima.
La prima ho sbagliato i tempi e il cornicione si è biscottato.
Ho fatto mezza dose per un piatto di 24 cm. di diametro.
Lievita alta due cm.
Io ho un Samsung da 23 litri, temevo fosse poco potente,invece la seconda volta ho fatto 7 minuti a 450 watt e poi 4 a 600 watt e infine 30 secondi solo grill perchè speravo di darle colore,ma si è mantenuta anemica.
Sempre grazie!
N.Edda
ciao Olga. Se ne faccio subito mezzo impasto e l’altro mezzo lo metto in frigo, metto comunque 13gr lievito birra fresco? e in frigo quanto ci può stare? e una volta tirato fuori magari lo lascio riposare una 1/2 oretta e poi posso stenderla e cuocerla? Grazie come sempre del tuo prezioso supporto ! ilaria
Ciao Ilaria 🙂 puoi scendere anche a 10 g
In frigo fino a 48 h
Lo stendi da freddo che ti viene più facile, la fai riposare anche 1 oretta e poi condisci e cuoci.
Grazie a te 🙂
Grazie a te Edda! Tutto sta a prendere i tempi con il proprio forno 🙂
Ciao olga, è da un po’ che ti leggo. Ho appena comprato il fornetto ferrari, volevo chiederti quanto deve lievitare la pizza prima di cuocerla! Ho sperimentato una pizza fatta un po’ di tempo fa e congelata, ed è venuta buona, leggermente cruda dentro(tempo di cottura 4 min).grz
Ciao Felix! Pizza fantastica! Grazie per il tuo impegno quotidiano ci aiuti anche ai meno esperti a fare cose meravigliose. Questo mix lo uso da ormai un anno per fare il pane in cassetta (presa dal voltro libro) ed e il migliore che io abbia mai provato. Tutte le celiache che ho incontrato si vogliono custodire in segretto le loro ricette ed io neodiagnosticata senza esperienza in cucina ho trovato in voi e nel vostro sito la rissoluzione ai miei problemi. Grazie.. complimenti e bravissime…
Grazie a Daniela! 😀 Sono felice di leggere questo tuo commento! Senza la condivisione niente di quello che si fa ha un senso: spiegaglielo a coloro che hai incontrato 😉
Ciao io da quando ho fatto il vostro corso a legoli 3 o 4 anni fa faccio solo questa pizza! Ma Ora mi sono fatta il forno a legna!!!!!!! Riusciro’ ad impalarla e metterla in forno o e’ meglio un altro impasto meno “appiccicoso”? Grazie!!!!!!!!!!
Con il forno a legna prova l’altra altrettanto buona: http://www.uncuoredifarinasenzaglutine.com/index.php/2010/06/10/pizza-senza-glutine-di-felix/